lunedì 18 giugno 2012

IMPARIAMO DAI GRANDI

di Bill Cosby (attore, scrittore, musicista nero)
"non conosco la chiave del successo, ma so che quella del fallimento è cercare di piacere a tutti"
Molti di noi cercano in continuazione di assecondare tutti. Si comincia con i genitori, quasi sempre con il padre. Poi tocca ai professori e ai sacerdoti. Ricordiamo tutti le sciocchezze che abbiamo fatto per far colpo sugli amici... Col passare del tempo ci dedichiamo ai professori, al capufficio, ai colleghi e alle nuove amanti che incontriamo.
Purtroppo continua a succedere il fatto più incredibile e deplorevole: più cerchiamo di compiacere queste persone, aggrappandoci a loro, cercando di farle ridere, aspettando la loro approvazione e il loro abbraccio, più le deludiamo. Questo accade perchè con loro non siamo mai noi stessi e ci fermiamo con loro solo pochi secondi alla volta. Per questo ogni volta che cerchiamo di compiacere gli altri nell'unico modo che conosciamo, non possiamo evitare di fallire.
Prima di tutto devo compiacere me stesso, sentendomi felice e completo. Oggi penserò a tutti i modi in cui posso riuscirci.

INSETTICIDA USATI SUI CEREALI
Parathion 2,7 milionesimi di grammo x larva
Malation 3,6 milionesimi di grammo x larva
Aldrin 30 milionesimi di gramma x larva
Lindano 50 milionesimi di grammo x larva
Clordano: DDT Dieldrin 100 milionesimi di grammo x larva
Eptacloro: Nicotina libera 100 milionesimi di grammo x larva
Piperonil Butossido Toxaphene 100 millionesimi di grammo x larva

DOSI DI FUMIGANTI
Occorrente x uccidere il 95% degli stadi preimmaginali di Trogoderma Granarium. Durata ore 24 a temperatura di 20°.
FUMIGANTI
Acido Cianitrico 1.8 mg per litro
Bromuro di metile 8 mg per litro
Ossido di etilene 5.6 mg per litro
Solfuro di carbonio 40 mg per litro
Dicloroetano 138 mg per litro
Tetracloruro di carbonio 360 ng. per litro.

Il D.M. del 22-1-1973, G.U. n.128 del 28-7-1973, ammetteva i trattamenti superficiali degli agrumi:
- Resina cumarone-indene in soluzione in eptano od in acetato di butile nella misura di 50 ppm;
Cera carnauba pura (all'11% in miscele).
Si devono aggiungere (D.M. 19-12-1973, G.U. n. 326)
-Tiabendazolo
- per trattamento di agrumi se utilizzato da solo                       6 mg/kg
- per trattamento di agrumi, se utilizzato insieme a difenile        3 mg/kg
- per trattamento di banane                                                     3 mg/kg
E235 Pimaricina per trattamento in superficie di formaggi a crosta non commestibile.
All'atto della commercializzazione il contenuto di pimaricina non deve superare 2 mg/cm2 di crosta, mentre nella parte edibile del formaggio, il residuo di pimaricina deve essere uguale a zero, secondo il saggio microbiologico la cui metodica è indicata nell'allegato al D.M. 15-12-1970 n. 6. Per l'impiego di difenile negli agrumi, vedi anche il D.M. 14-6-1968 G.U. 211:

CONSERVATIVI - ANTIMICROBICI
VARI:
Ferro solfato (ferroso)
Ferro gluconato (ferroso)             Olive in salamoia, 300 mg/kg come ferro
Glucone-lattone                           Prodotti da forno (escluso il pane)
Calcio fosfato tribasico               Prodotti in polvere per ricostituzione di bevande a base tè, di cacao, di
                                                  latte in polvere, al gusto di arancio , 1%
ALIMENTI PER LIEVITI:
E371 ammonio bicarbonato        Mosti destinati alla vinificazione, secondo buona tecnica industriale,      
                                                  terreni per lieviti, secondo buona tecnica industriale.
E372 ammonio fosfato monobasico
E373 ammonio fosfato bibasico    Mosti destinati alla vinificazione 30 g/hl
E374 calcio fosfato monobasico   Lieviti per pasticceria, secondo buona tecnica industriale
E375 tiamina cloridrato                 Mosti destinati alla vinificazione 60 mg/hl

SOSTANZE PER TRATTAMENTI IN SUPERFICIE:
E240 sodio silicato (soluzione)
E241 potassio silicato (soluzione) 
E242 calcespenta                        Uova in guscio, trattamento superficiale
E243 paraffina solida                    Formaggi, secondo buona tecnica industriale, frutta secca a guscio,
                                                    secondo buona tecnica industriale, prodotti di salumificio consumabili
                                                    senza ulteriore cottura, secondo buona tecnica industriale.
E244 cera carnauba                      Confetti e cioccolato, secondo buona tecnica industriale
E245 acqua di calce                      Baccalà (per la bagnatura) secondo buona tecnica industriale
Gomma lacca bianca raffinata        "Confetti", caramelle senza incarto, cioccolato e prodotti dolciari di
                                                     zucchero e mandorle, non da forno, 0,2%. Agrumi, trattamento in
                                                     superficie (D.M. 15-12-1970)
Idrossido di calcio (calce spenta)   Calcinatura noci moscate, secondo buona tecnica industriale.
Olio di vaselina                              Brillatura del riso (L. 18-3-1958, n. 325, art. 3, secondo comma) ed
                                                     uva secca, secondo buona tecnica industriale.
Soluzione di acqua ossigenata ed ammoniaca -
La dose massima d'impiego della miscela non deve superare 8,8 g/kg di agrumi. Il residuo dei componenti non volatili non deve superare 72 mg/kg di agrumi. Per la sbiancatura delle noci, secondo buona tecnica industriale.

REQUISITI GENERALI DI PUREZZA DEI COLORANTI
I coloranti NON devono contenere:
a) arsenico: più di 5 mg/kg,        piombo: più di 20 mg/kg
b) antimonio, rame, cromo, zinco, solfato di bario più di 100 mg/kg presi isolatamente o più di 200 mg/kg complessivamente;
c) cadmio, mercurio, selenio, tellurio, tallio, uranio, cromati;
d) combinazioni solubili di bario in quantità rilevanti

IMPARIAMO DAI GRANDI

Impariamo dai grandi. John W.Gardner (proffessore universitario e scrittore)
"Una delle ragioni per cui la gente spette di imparare è che diventa sempre meno disponibile nei confronti del fallimento." .... "se fallisco voglio affrontare la sconfitta e voglio scoprire come e perchè il successo mi è sfuggito. Sicuramente sbaglierò ancora, ma non per questo voglio perdere la mia capacità di rischiare e imparare." ... "Il mondo è progredito perchè qualcuno ha sbagliato e pagato. Io diffido sempre di colui che non rischia e non ricerca niente."

QUALCHE INDICAZIONE SUGLI INSACCATI
Ponete attenzione a questo perticolare che potete leggere sulla lista degli ingredianti: Proteine plasmatiche. e' il sangue di macellazione, ammesso per uso alimentare con decreto ministeriale del 09 giugno 1983.
I polifosfati in aggiunta agli insaccati, alcune volte vengono mascherati mediante l'aggiunta di latte in polvere, allora è consigliabile evitare insaccati che indicano negli ingredienti latte in polvere. Vedi legge sulle sofisticazioni del 30/04/1962 n. 283, articolo di legge n. 9.

CONSERVAZIONE DELLE CARNI
si distinguono:
1 - prodotti salati; quando la conservazione si ottiene con l'azione prolungata del sale comune.
2 - semiconserve; quando la conservazione si ottiene e avviene in recipienti ermeticamente chiusi, usando vari mezzi di conservazione, ma senza ricorrere alla sterilizzazione.
3 - conserve: quando la conservazione avviene in recipienti ermeticamente chiusi, usando procedimenti di sterilizzazione: ad alte temperature, 120° / 140°, autoclave, a vapore prolungato.